PIANTE ERBACEE PERENNI
Le principali fioriture sono quelle di Aster, Gaillardia, Gazania e Gerbera.
Prima che le temperature si abbassino troppo, effettuare alcune operazioni di manutenzione: eliminare le parti secche e marcescenti e tagliare a livello del suolo gli steli fiorali appassiti. Lasciare invece le foglie e i fiori secchi di Sedum spectabile e delle numerose graminacee che mantengono un aspetto decorativo anche durante l’inverno.
Smuovere il terreno e distribuire uno strato di materiale pacciamante con lo scopo di proteggere le radici dal gelo.
Divisioni
E’ il periodo più indicato per dividere le piante che hanno terminato la fioritura e che sono diventate troppo grandi: ad es. Alyssum, Anemone, Aquilegia, Arabis, Aubrietia, Brunnera, Campanula, Coreopsis, Filipendula, Hemerocallis, Hosta, Iberis, Lamium, Pachysandra, Paeonia, Prunella, ecc. Estrarre la pianta dal terreno e ripulire le radici dalla terra, avendo l’accortezza di non danneggiarle. Dividere il cespo in tante porzioni, facendo in modo che ognuna sia provvista di nuovi germogli e di un proprio apparato radicale. Eliminare la parte centrale, vecchia e legnosa, e ripiantare le giovani piantine nella buca precedente o in una nuova posizione.
Nel caso di perenni con radici tuberose, come la Paeonia erbacea, occorre dividere i cespi in tante porzioni provviste di tuberi e gemme.
Messa a dimora
Si possono piantare, tra le altre, Achillea, Arabis, Aubrietia, Brunnera, Erigeron, Helianthus, Heuchera, Iberis, Sedum, e i crisantemi coreani. Ricordare che la buona riuscita di un’aiuola dipende dal giusto accostamento tra le diverse specie.
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