La natura si è ormai completamente svegliata e le nostre piante stanno già sfoggiando i loro colori più belli; ormai è tardi per ripensamenti e spostamenti, le piante a dimora vanno lasciate dove sono, per evitare stress che le porterebbero a morte quasi certa; è ancora tempo, però, per i nuovi impianti.
Per chi possiede arbusti ornamentali o siepi (es. siepe di lauro ceraso, pyracantha, photinia), ripetere od effettuare (per chi non vi ha ancora provveduto) un trattamento preventivo antiparassitario da ripetersi dopo 15 giorni utilizzando dell’olio minerale con l’aggiunta di insetticidi specifici reperibili presso i consorzi agrari o nei garden center. Il trattamento va effettuato rispettando le norme di sicurezza ed avendo l’accortezza di non utilizzare il prodottoin giornate ventose.
Possiamo effettuare la semina a condizione che la temperatura si mantenga sopra i 10° gradi.
Tosare il prato (ogni 10 gg. circa) rimuovendo le erbe infestanti prima che maturino e producano semi. Concimate il tappeto verde preferibilmente con prodotti a lenta cessione.
Annaffiare il giardino durante le ore serali o al mattino presto. Chi possiede un impianto d'irrigazione può programmare l'annaffiatura delle piante verdi e del prato nelle ore notturne.
Il risveglio vegetativo coincide con il periodo di massima intensità di attacchi da parte di parassiti animali (afidi, cocciniglia, ozziorinco, ecc.) o fungini (es. mal bianco, ticchiolatura, ecc.). Alle prime avvisaglie è bene non indugiare e procedere immediatamente con gli opportuni rimedi.
Sui balconi e nelle fioriere potrete mettere a dimora gerani, impatiens, petunie, lobelie, caleolaria e tutte le altre annuali. Ecco come procedere: Svasate la pianta rovesciando il vaso. Preparate una buca leggermente più grande della dimensione della zolla e aggiungete del terriccio universale. Ponete la pianta nella buca in modo che il colletto della pianta resti fuori dal terreno. Bagnare abbondantemente il terreno.
Per chi possiede arbusti ornamentali o siepi (es. siepe di lauro ceraso, pyracantha, photinia), ripetere od effettuare (per chi non vi ha ancora provveduto) un trattamento preventivo antiparassitario da ripetersi dopo 15 giorni utilizzando dell’olio minerale con l’aggiunta di insetticidi specifici reperibili presso i consorzi agrari o nei garden center. Il trattamento va effettuato rispettando le norme di sicurezza ed avendo l’accortezza di non utilizzare il prodottoin giornate ventose.
Possiamo effettuare la semina a condizione che la temperatura si mantenga sopra i 10° gradi.
Tosare il prato (ogni 10 gg. circa) rimuovendo le erbe infestanti prima che maturino e producano semi. Concimate il tappeto verde preferibilmente con prodotti a lenta cessione.
Annaffiare il giardino durante le ore serali o al mattino presto. Chi possiede un impianto d'irrigazione può programmare l'annaffiatura delle piante verdi e del prato nelle ore notturne.
Il risveglio vegetativo coincide con il periodo di massima intensità di attacchi da parte di parassiti animali (afidi, cocciniglia, ozziorinco, ecc.) o fungini (es. mal bianco, ticchiolatura, ecc.). Alle prime avvisaglie è bene non indugiare e procedere immediatamente con gli opportuni rimedi.
Sui balconi e nelle fioriere potrete mettere a dimora gerani, impatiens, petunie, lobelie, caleolaria e tutte le altre annuali. Ecco come procedere: Svasate la pianta rovesciando il vaso. Preparate una buca leggermente più grande della dimensione della zolla e aggiungete del terriccio universale. Ponete la pianta nella buca in modo che il colletto della pianta resti fuori dal terreno. Bagnare abbondantemente il terreno.